Primo motivo: l'etica.
Non intendo mercificare i dati dei lettori. Lo ritengo un impegno morale e professionale.
Non utilizzo tecnologie di monetizzazione del traffico sulle mie risorse, non intendo avvalermene e non intendo pubblicare i miei materiali su siti che monetizzano il traffico.
Nulla di personale ma ciascuno deve fare le proprie scelte e, soprattutto, nessuno può imporre le proprie scelte agli altri.
Mi rendo conto di essere in netta minoranza ma ritengo che, per coerenza, non si possa essere un DPO o un professionista del mondo della protezione dei dati personali e, parallelamente, pubblicare articoli, contributi e lavori su siti che monetizzano il traffico.
Usare i dati dei lettori/visitatori per profilarli, per fare marketing mirato e per condividere tali informazioni con i data broker, non è per me accettabile.
Non credo affatto che il fine giustifichi i mezzi. Quindi, per me non è possibile scendere a compromessi con l'obbiettivo di perseguire una più ampia divulgazione e riuscire a raggiungere il grande pubblico.
O meglio, si può fare, anzi, si fa tutti i giorni, ma non con il mio aiuto.
In passato ho pubblicato articoli su diverse testate sia online che tradizionali. Mi piaceva vedere il mio nome negli headline, era molto bello far parte del mondo della comunicazione, accanto ai big del settore e apparire su blasonate testate online.
Era bellissimo vedere statistiche di lettura arrivare a cifre simili a quelle degli spettatori di un concerto rock. Lo è stato finchè non mi sono accorto della palese contraddizione che minava il significato e il valore di ciò che stavo cercando di fare pubblicando quegli stessi articoli.
Inoltre, la data economy ha sbroccato: l'introduzione dei consent-wall e dei cookie-wall ha reso lo sfruttamento del traffico moralmente improponibile e deplorevole nei casi in cui non è possibile accedere ai contenuti online senza essere profilati e mercificati.
Secondo motivo: la dignità.
Terzo motivo: la libertà.
Per queste ragioni i miei articoli saranno pubblicati unicamente qui, a disposizione di tutti, senza monetizzazione del traffico, senza profilazione, accessibili anche come feed RSS e, quindi, senza nemmeno necessità di accedere al blog.
Anche le collaborazioni andranno solo in questa direzione e saranno limitate a siti o blog rispettosi dei dati personali degli utenti.
Grazie per la comprensione.
CB